Max e Dany story: Cap. 14 - FESTA DI COMPLEANNO

Dany dopo l’esperienza con i tre negri americani ha avuto un lungo periodo di riposo per riassestare le parti dove era stata penetrata, era tranquilla e non cercava trasgressioni, ma il tempo passava e le sue frenesie stavano riapparendo, Max si accorse della cosa e cominciò a pensare come poterla accontentare.
Tra tre giorni era la sua festa di compleanno e bisognava inventarsi qualcosa da regalarle, non era facile, non le mancava niente. Ristoranti, discoteche e altri divertimenti erano una cosa normale per lei, quindi bisognava inventare una cosa nuova, una idea che la sorprendesse.
Il giorno arrivò e Dany chiese a Max dove andavano per festeggiare, lui rispose che rimanevano in casa, ma aveva organizzato tutto per la cena con il pronto servizio e quindi non si doveva preoccupare della cena e per preparare la sala in quando sarebbero venuti loro, ma doveva solo pensare a prepararsi per le 21.
Si vestì con un abito lungo bianco con una scollatura travolgente e due spacchi ai lati della gonna che arrivavano fino in vita, niente intimo, scarpe bianche con tacchi a spillo, i suoi capelli biondi lunghi ben pettinati, trucco pesante (da puttana) e rossetto rosso fuoco.
Alle 20 arrivarono un ragazzo ed una ragazza che si recarono in cucina per preparare la cena e di seguito preparare la sala da pranzo.
Dany era nella stanza da letto su al primo piano della villa e non poteva vedere quello che i due stavano preparando.
Alle 21 in punto scese accompagnata da Max, che si era messo un vestito nero elegante, e spalancò gli occhi vedendo la sala piena di rose rosse, erano dappertutto, e i due ragazzi di servizio vestiti a puntino per l’occasione, lui con un pantalone nero aderentissimo a dorso nudo e un papillon sempre nero, lei un abitino cortissimo da cameriera nero con tacchi alti e calze autoreggenti.
Accomodati al tavolo i due servirono una cena raffinata con tutte pietanze di gradimento a Dany e mentre riempivano i piatti le strusciavano sul corpo, l’uomo la patta dei pantaloni sulla spalla, la ragazza il seno sul viso, lei ad ogni strofinamento faceva un mugugnino di compiacimento e un sorriso a Max.
Alla fine della cena, in perfetto sincronismo, suonarono alla porta, i due inservienti andarono ad aprire e a Dany apparve una gigantesca torta che quasi non passava per la porta, lei rimase colpita e disse a Max che aveva esagerato, lui rispose che non era tutto finito la, c’erano altre sorprese, tirò fuori un astuccio e lo aprì, dentro c’era una magnifica collana di grosse perle che subito si mise al collo, Max volontariamente fece cadere l’astuccio delle perle, la cameriera si inchinò e andò sotto il tavolo, Dany pensò che era andata a recuperare l’astuccio, invece si sentì allargare le gambe e una lingua le penetro la figa succhiandola avidamente, scanso la tovaglia e vide che era la ragazza a masturbarla, nel frattempo il ragazzo si mise dietro a lei e cominciò a massaggiarle la schiena con movimenti che sfioravano i seni in continuazione.
Per nulla turbata chiese a Max quando si mangiava quella stupenda torta di cioccolata stracolma di panna, senza dire una parola i due inservienti presero Dany per le braccia e la portarono vicino alla torta, lei si girò e chiese a Max di fare una foto ricordo, i due inservienti si allontanarono e lei si accostò a quel gigantesco dolce.
Mentre Max stava scattando la foto si sentì afferrare da sei braccia che uscivano dalla torta e spinta dentro di essa, in un primo momento si spaventò, poi vedendo tre bei ragazzi tutti nudi si tranquillizzò e si lasciò andare.
I tre le levarono il vestito e dopo averle spalmarono la panna su tutto il corpo cominciarono a leccarla, a baciarla ed a toccarla ovunque.
Lei gridò a Max che quello era il più bel regalo che le poteva fare e cominciò a prendere in mano i loro cazzi turgidi.
Usciti dalla torta misero Dany sul tappeto e iniziarono a scoparla a turno mentre lei si dava da fare con gli altri cazzi mettendoseli in bocca muovendo la testa per spompinarli meglio e renderli più duri.
Max si sedette sul divano per gustarsi meglio la scena, quando la cameriera gli chiese se anche lui voleva la torta, senza avere risposta la ragazza prese un po’ di panna, apri la patta dei pantaloni, sparse la panna sul suo cazzo e cominciò a fargli un bocchino.
L’altro inserviente nel frattempo si era spogliato nudo e si era unito agli altri addosso a Dany.
Ora la gang bang era completa, i ragazzi la scopavano con vigore e essendo quattro non vollero aspettare il proprio turno, la misero alla pecorina e iniziarono a sfondarle il culo, lei era entusiasta, continuava a dire si, si, si sfondatemi tutta, si allargava le chiappe per ricevere meglio i cazzi nel culo mentre veniva pompata in figa, i colpi di cazzo che riceveva la facevano andare in estasi, prese il primo cazzo che le capitò in mano e se lo portò in bocca e lo spinse fino in gola, poi ne prese un altro e fece la stessa cosa, infine li prese tutti e due e li spinse dentro allargando la bocca al massimo, i suoi buchi erano pieni, godeva e strillava che ne voleva di più.
Il tutto durò circa due ore, gli uomini non resistevano più, sborrarono tutti insieme riempiendola di calda sborra che lei cercò di non sprecare ingoiandola e leccandola dove era caduta.
La scena finale fu una esplosione pure per Max e sborrò in bocca alla ragazza che con semplicità la tenne con la lingua, si avvicinò a Dany, le apri la bocca, le riversò dentro tutto il liquido di Max e la bacio passionalmente ruotando la lingua e mescolando tutta la sborra dei ragazzi con quella del marito.
Andarono via tutti e Max e Dany andarono a letto, lei soddisfatta, ma stanca, distrutta, con la figa e il culo in fiamme ambedue completamente dilatati, continuava con la lingua a cercare un po’ di sborra sulle labbra, chiese a Max se la sera dopo era per caso di nuovo il suo compleanno.